di Daniele Vicari
Tra il 1959 e il 1960 uno dei più grandi documentaristi della storia del cinema, Joris Ivens, realizzò – su commissione di Enrico Mattei presidente dell’Eni – un film dal titolo emblematico: L’Italia non è un paese povero. Attraverso un lungo viaggio, dal nord ormai rinato dalle macerie del secondo conflitto mondiale, al sud ancora contadino, Ivens raccontava lo sforzo di industrializzazione di un paese alla vigilia del boom economico.
Cosa è rimasto oggi di quel sogno?
Tra il 2005 e il 2006 Daniele Vicari ha ripercorso l’Italia in senso inverso per raccontare un presente segnato dalla crisi economica interna e dalla conseguente perdita di competitività internazionale. Nel suo viaggio – dalla Sicilia industriale di Gela e Termini Imerese, passando per Melfi, per i laboratori dell’Enea di Roma, dove si fa ricerca sulle energie alternative, per una città come Prato, alle prese con la complessa dinamica dell’immigrazione cinese, fino a Porto Marghera -, Vicari racconta un paese in difficoltà, che sta tuttavia cambiando pelle: assieme all’Italia del declino emerge quella della riconversione, di una nuova trasformazione.
Documentario
Italia
Colore, 2006, 113′
Lingua originale: Italiano, Inglese
Prima mondiale: 63° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, 2006
Regia
Daniele Vicari
Soggetto e sceneggiatura
Antonio Medici, Daniele Vicari
Fotografia
Gherardo Gossi
Montaggio
Benni Atria
Suono
Gianluca Costamagna
Musica
Massimo Zamboni
Produzione
Vivo film
Con il sostegno di
Associazione Centenario CGIL
In collaborazione con
Rai Cinema
Proiezione del film
Venerdì 18 ottobre – ore 15.30
Sala Fronte del Porto – PORTOastra
Biografia
Daniele Vicari (1967) dirige il suo primo lungometraggio di finzione nel 2002, Velocità massima, presentato in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia e premiato con il David di Donatello per il miglior film d’esordio. Nel 2005 il suo secondo film L’orizzonte degli eventi viene selezionato dalla Semaine de la critique del Festival di Cannes. Nel 2007 riceve un secondo David di Donatello con il documentario Il mio paese. Nel 2008 Il passato è una terra straniera viene selezionato in concorso al Festival del film di Roma. Nel 2012 realizza Diaz, don’t clean up this blood, premio del pubblico al festival di Berlino, e il documentario La nave dolce, presentato alla 69a Mostra del cinema di Venezia.
Filmografia
La nave dolce (doc. 2012)
Diaz (2012)
Il passato è una terra straniera (2008)
Il mio paese (doc. 2006)
L’orizzonte degli eventi (2005)
Velocità Massima (2002)
Non mi basta mai (doc. 1999)