29 Mar Claudio Calia racconta l’Iraq attraverso il Graphic Journalism
“Andare in Iraq con un progetto umanitario è la naturale conseguenza del mio lavoro sul giornalismo a fumetti: un’occasione preziosa per raccontare con il mio linguaggio preferito, il fumetto, un contesto complesso e doloroso che purtroppo passa troppo spesso sotto silenzio.”
Così Claudio Calia introduce il suo libro Kurdistsan. Dispacci dal fronte iracheno, che presenterà sabato 30 marzo, ore 16, a Fumetti & Soda.
Un’opera di Graphic Journalism per raccontare la società civile irachena, raccogliendo le voci e lo sguardo di quei giovani che resistono a guerre ed estremismi sognando un altro Iraq, in un futuro di dialogo e pace.
“Io ho voluto esattamente pensarmi come una telecamera, in questa occasione. Riportare con lo stesso mio spaesamento al lettore la mia esperienza, lasciando a ognuno la possibilità di formarsi un opinione sull’argomento.”
BIOGRAFIA
Claudio Calia, trevigiano, è autore noto per il suo lavoro nel campo del giornalismo a fumetti. Non si è impegnato solo in questo versante della produzione fumettistica, ma è senza dubbio costante e sostanzioso il suo apporto alla scena italiana del fumetto di cronaca e di indagine. Ha raccontato questioni relative alla lotta alla TAV sulla tratta Torino – Lione (Dossier TAV, una questione democratica), ha indagato sul caso di Porto Marghera (Porto Marghera – La legge non è uguale per tutti), vincitore del premio Carlo Boscarato 2007 nella categoria “miglior libro” e ha censito i centri sociali italiani (Piccolo Atlante Storico Geografico dei Centri Sociali Italiani ). Nel 2008 escono È primavera – Intervista a fumetti a Antonio Negri e Caro Babbo Natale…, scritto da Luana Vergari. Nel 2009 partecipa all’antologia di narrativa horror La sete – 15 vampiri italiani, a cura di Alberto Corradi e Massimo Perissinotto e nel 2010 partecipa al volume antologico a fumetti Calavera: Apocrypha, tributo reso da vari autori italiani al personaggio di Calavera creato da Enrico Teodorani. A gennaio 2012 esce il suo nuovo libro: Piccola cucina cannibale, un progetto poetico musicale a fumetti con Lello Voce e Frank Nemola, progetto vincitore del Premio Napoli nel dicembre dello stesso anno.